Coaching, come iniziare
a cura di: Veronica Remordina
04/10/2019
Come formatrice ho la fortuna di accompagnare gli studenti nel
loro percorso per diventare dei coach professionisti e fra tutti i dubbi e le
incertezze che i nuovi coach hanno, gira spesso la domanda: "Come si inizia a
fare coaching?"
Domanda più che lecita, perché passare dal contesto protetto
dell’aula alla realtà richiede un piccolo passo di coraggio.
E questo passo non sempre è così banale. Un bravo coach può
avere tutti i titoli del mondo, aver frequentato i migliori corsi di
formazione, avere alle spalle le migliori conoscenze ma quello del passare alla
pratica è davvero il passo più impegnativo. E ci sta, è un po’ come l’aquila
che prima di volare alta nel cielo ha pur sempre dovuto fare il suo primo
lancio dal nido.
Ecco allora qualche consiglio per rispondere al dubbio: “coaching
come iniziare?”.
- 1)
Anzitutto non dar retta a chi ti dice di fare
coaching gratis, per mia personale idea, quello è solo un modo per restare
nella propria zona di comfort iniziale, fare coaching gratis è un po’ come
avere il piano B a propria disposizione del tipo: “se va male pazienza tanto
era gratis”. No, nel momento in cui farai il primo passo con le tue sessioni di
coaching lavora nella tua condizione psicologica e di performance migliore e
chiedi quello che è per te il giusto compenso. Se detto questo ti stai
chiedendo: "quanto costa una sessione di coaching?" Ti suggerisco, se sei alle
prime esperienze di allinearti all’associazione italiana di coach a cui ti sei associato.
- 2)
Prepara il tuo patto di coaching. Inizia le
sessioni solo se il tuo coachee (il cliente) ha firmato un accordo in cui sono
ben chiari i termini di ciò che state per fare, questo accorgimento vedrai ti
salverà in tante situazioni dubbie, oltre che a segnare il primo vero impegno
del coachee.
- 3)
Definisci sempre ciò che fai, in che ambito
lavori, come si svolgeranno le sessioni, e se sei come me nell’area del life
coaching chiarisci bene che differenza c’è tra lo psicologo e il coach e quali
sono i confini di intervento. L’etica nel coaching viene prima di tutto, e se
pensi che il tuo potenziale cliente potrebbe aver bisogno di altro, indirizzalo
verso le figure più appropriate.
- 4)
Fai partire la tua prima sessione solamente se
fra le mani hai una giusta varietà di strumenti perchè ricorda: il coaching non
è solo domande!
- 5)
Il mio ultimo suggerimento è quello di avere
coraggio. Nel coaching il coraggio è il punto di partenza! E solamente facendo
il primo passo, anche sbagliando, potrai imparare qualcosa di nuovo.
Veronica Remordina - Coach Genitoriale
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Veronica Remordina – Parent Coach – Coach Genitoriale - Docente di corsi di Parent Coaching per professionisti
e corsi per genitori.
Veronica Remordina è Fondatrice di ECS Educational Coaching School, la scuola che con il suo Master in Parent Coaching ha già fornito strumenti pratici e concreti a centinaia di educatori, pedagogisti, psicologi ed esperti familiari.
È creatrice del primo protocollo di Parent Coaching in Italia.
Scrive per la nota rivista Coach Mag - il Magazine del Coaching e della Formazione.
Per il suo lavoro di divulgazione anni fa fu chiamata a parlare alla conferenza internazionale del TedX. E' proprietaria dei marchi registrati e dei siti originali www.parentcoaching.it e www.educationalcoaching.it
Tiene corsi on line e in tutta Italia.